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CRISTALLI, CHIC E VALENTINO

Ogni ragazza fin dall’infanzia sogna come sarà il suo matrimonio. La nostra sposa sognava di celebrare il proprio matrimonio con l’abito da sposa firmato Valentino. E così è stato! L’abito lussuoso ricamato con migliaia di cristalli, è stato fonte di ispirazione non solo per lei, ma anche per tutta la nostra squadra!

Il luogo prescelto per la celebrazione è stato Villa Amistà Byblos Art Hotel, dove i nostri sposi avevano trascorso il loro primo weekend romantico. La lussuosa villa del XVIII secolo immersa nei vigneti, è stata presa in esclusiva, ed è diventata un set “cinematografico” per i tre giorni di festeggiamenti. La cerimonia ufficiale è stata celebrata nel parco della villa sotto l’accompagnamento musicale di un quartetto di violini. L’arco floreale con colori tenui è stato decorato con gli stessi cristalli dell’abito della sposa. Dopo un’emozionante cerimonia, tutti gli ospiti si sono spostati nella zona aperitivo vicino alla piscina, mentre la cena di gala è stata servita nella sala principale della villa, decorata con arte moderna e un lampadario in vetro di Murano.

La presenza di Aleksandr Puschnov nel ruolo di presentatore e uno show musicale israeliano, hanno intrattenuto gli ospiti per tutta la serata. Una sorpresa speciale per i giovani sposi è stato il ballo lezginka danzato dagli amici dello sposo, supportati con entusiasmo da tutti gli ospiti. Dopo cena, tutti sono usciti nel parco della villa, dove la sposa ha lanciato il bouquet e dove, nell’improvviso buio, è comparso sulla facciata della villa uno show tridimensionale.

Lo schiudersi dei fiori, uccelli rari e farfalle colorate erano tutte immagini che venivano proiettate insieme alla love story della coppia in versione “cartone animato”, e hanno accompagnato l’incantevole ballo degli sposi insieme all’accompagnamento musicale con melodie fiabesche. Alla fine della serata gli ospiti sono stati invitati ad esprimere un desiderio e poco dopo il cielo notturno è stato coperto da un’infinità di lanterne.

2013
photographer Victor Boyko